Obiettivo
Valutare la fattibilità e la sicurezza della terapia con ossigeno iperbarico (HBOT) nei pazienti con fibromialgia (FM).
Progetto
Uno studio di coorte con un braccio di trattamento ritardato utilizzato come comparatore.
Soggetti
Diciotto pazienti con diagnosi di FM secondo l'American College of Rheumatology e un punteggio ≥60 sul Revised Fibromyalgia Impact Questionnaire.
Metodi
I partecipanti sono stati randomizzati a ricevere un intervento di OTI immediato (n = 9) o un intervento di OTI dopo un periodo di attesa di 12 settimane (n = 9). L'OTI è stata somministrata al 100% di ossigeno a 2,0 atmosfere per sessione, 5 giorni alla settimana, per 8 settimane. La sicurezza è stata valutata in base alla frequenza e alla gravità degli effetti avversi riportati dai pazienti. La fattibilità è stata valutata in base al reclutamento, alla fidelizzazione e ai tassi di compliance all'OTI. Entrambi i gruppi sono stati valutati al basale, dopo l'intervento di OTI e a 3 mesi di follow-up. Sono stati utilizzati strumenti di valutazione validati per valutare il dolore, le variabili psicologiche, l'affaticamento e la qualità del sonno.
Risultati
Un totale di 17 pazienti hanno completato lo studio. Un paziente si è ritirato dopo la randomizzazione. L'efficacia dell'OTI è stata evidente nella maggior parte degli esiti in entrambi i gruppi. Questo miglioramento è stato mantenuto alla valutazione di follow-up a 3 mesi.
Conclusione
L'OTI sembra essere fattibile e sicura per i soggetti con fibromialgia. È inoltre associata a un miglioramento della funzionalità globale, a una riduzione dei sintomi di ansia e depressione e a un miglioramento della qualità del sonno, che si è mantenuto anche dopo 3 mesi di follow-up.

Credito: https://academic.oup.com/painmedicine/article/22/6/1324/6140166
Data di pubblicazione: 24-05-2024